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DI COSA PARLIAMO 

RIAPERTURA SCUOLE: È REBUS

  • Immagine del redattore: ITINERANTE NEWS
    ITINERANTE NEWS
  • 28 nov 2020
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 5 dic 2020

Ormai da tempo vi è un acceso dibattito sulla possibile riapertura delle scuole.

Quest'anno scolastico è il più discusso di sempre a causa dell'epidemia di Covid che si è diffusa in tutto il mondo. Dopo una breve tregua, durata pochi mesi, verso la fine di ottobre si è verificato un nuovo aumento dei contagi che ha portato a una seconda chiusura delle istituzioni scolastiche, dopo quella avvenuta nei primi mesi dell'anno. Tutto ciò ha determinato un cambiamento nell'approccio allo studio, a discapito soprattutto degli studenti degli istituti tecnici che hanno dovuto rinunciare, temporaneamente, al utilizzo dei laboratori. Spesso si parla di una possibile riapertura delle scuole, non senza perplessità da parte della cittadinanza .Il governo sta vagliando le probabili soluzioni in merito. Nelle regioni classificate in “zona gialla” e in “zona arancione”, le lezioni si svolgono in presenza, con le dovute restrizioni. In quelle "rosse", invece, si sta discutendo per l'riapertura delle elementari e della prima classe delle media. Il vero rompicapo restano le scuole secondarie di secondo grado che in tutta Italia risultano ancora chiuse. Ma qual è la data della riattivazione della didattica in presenza per le scuole superiori?

La ministra dell'istruzione Azzolina, ha proposto il rientro entro il 9 dicembre. Il problema sostanziale riguarderebbe i trasporti. La scuola non potrà aprire a causa della mancanza sostanziale dei mezzi pubblici, poiché i 50mila bus promessi per le prossime settimane non basteranno, dato che si dovrà rispettare la capienza massima del 50%. La via del rientro non potrà evitare una rimodulazione dell'orario degli ingressi e delle uscite che si dovrà spalmare su un arco temporale che va dalle 8,00 alle 20,00 con la necessità di includere anche il sabato e la domenica. La data del 9 dicembre proposta dalla ministra Azzolina sarebbe stata per ora “bocciata” dalle Regioni, che puntano, al contrario, a riaprire i cancelli delle scuole subito dopo le festività natalizie. Il rientro a scuola, su cui è ora al lavoro il Governo, rimane tutt'ora un punto interrogativo, al quale è difficile trovare la risposta.



Luca D'Alessandro

Mario De Cicco

Luigi Pio Maio

Pietro Porcaro

Andrea Zollo

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