2020: LO SPORT DICE ADDIO A TANTI PROTAGONISTI

Il 2020 è stato un anno terribile a causa della pandemia da Covid 19, ma esso sarà ricordato anche per la morte di tanti illustri sportivi.

A inizio anno, il calcio italiano dice addio a una sua leggenda, Pietro Anastasi, campione d’Europa in maglia azzurra nel 1968 e indimenticato attaccante della Juventus e dell’Inter, che si spegne a 71 anni dopo una lunga e dolorosa malattia.

Il 26 gennaio la star della Nba Kobe Bryant, a soli 41 anni rimane vittima in un incidente di elicottero in California, insieme alla figlioletta di 13 anni. A perdere la vita con loro anche le altre persone che viaggiavano sull'aeromobile. La morte del grande campione ha toccato il cuore di tutta la popolazione americana, perchè oltre ad essere un atleta di elevato spessore, è stato soprattutto un grande uomo.

Il mese di Marzo si apre con la morte di Italo de Zan e Stefano Bianco: il primo era un ex campione di ciclismo, aveva l'età di 94 anni ed è una delle prime vittime del corona virus. È stato invece, un incidente stradale, la causa della morte di Stefano Bianco, il 34enne ex campione di motomondiale e Superbike. Sempre a marzo, ancora una volta ad essere colpito è il mondo del basket, che dopo la morte di Kobe Bryant, si ritrova a piangere un altro grande campione. Borislav Stankovic, conosciuto a livello mondiale per essersi speso affinchè la pallacanestro americana approdasse nelle competizioni internazionali.

Ad aprile è ancora una volta il coronavirus a fare una vittima: muore Donato Sabia, ex mezzofondista azzurro, che perde la vita qualche tempo dopo il papà ottantenne, anch'egli colpito dalla pandemia.

Il mondo del calcio, nel giro di due settimane, viene sconvolto dalla perdita di due grandi campioni: Diego armando Maradona e Paolo Rossi. L'ex calciatore argentino aveva 60 anni e, secondo diverse fonti, sarebbe morto per arresto cardiaco nella sua abitazione alle porte di Buenos Aires. È pensiero unanime che con la morte di Maradona, il calcio mondiale perde il suo più grande interprete, ma per la città di Napoli, questo lutto rappresenta un dolore ancora maggiore: il capoluogo partenopeo e i tifosi bianco-celesti perdono un atleta, un campione, un uomo, insomma una leggenda, che negli anni 80 ha regalato 2 scudetti indimenticabili, una coppa UEFA, e onore e gloria alla città, tanto che si è deciso di intitolare lo stadio San Paolo alla memoria del grande campione. Dopo poche settimane, il calcio Italiano di ritrova a piangere, un altro dei suoi impareggiabili protagonisti. Paolo Rossi, eroe della nazionale, campione del mondo del 1982, ci lascia il 9 dicembre. l'Italia del mondo intero, rimangono attoniti nell'apprendere la ferale notizia. Diego Armando Maradona e Paolo Rossi, due grandi campioni, accomunati da un tragico destino: una morte prematura. Ne siamo certi, il mondo sportivo, non solo quello calcistico, li porterà sempre nel cuore.

Nicola Bifaro

Antonio Marro

Simone Panella